Sette note per degustare , ovvero i primi sentori di una sinfonia
DO | Bicchiere: è lo strumento per ottenere armonia nelle note del vino, deve sessere trasparente con vetro di cristallo fine e studiato per ricavarne il massimo. Per il Valdobbiadene spumante il Riedel / Vinum è perfetto.
RE | Temperatura: non c’è una temperatura ideale per tutti i vini; per il Canevel Valdobbiadene sono i 7/8 gradi in estate e gli 11/12 gradi in inverno.
MI | Stappatura: calma e riflessiva, è un rito; si strappa la parte superiore della capsula, si scioglie la gabbietta, poi il tappo che va mosso a destra e poi a sinistra, piano, leggero ma deciso…si trattiene il respiro sia il nostro che quello del nostro spumante!
FA | Versare il vino piano, la spuma deve crescere ma non esplodere, deve essere evanescente ma non sparire; 8/12 secondi è il tempo gisto per la sua persistenza
SOL| Vista: trasparente brillante con riflessi verdognoli. Da evitare i luoghi con colori forti.
LA | Olfatto: è il più complesso dei nostri sensi, ha bisogno di una memoria olfattiva e quello che sentiamo deve essere piacevole e ricordarci cose piacevoli, possiamo tentare di descrivere le nostre sensazioni ( profumo di glicine, mela, pera…) ma determinante è che ci piaccia.
SI | Gusto: molto più semplice ed identificabile e situato in punti precisi della lingua, dolce nella parte anteriore, acido nelle parti laterali, salato nella parte centrale, amaro nella parte posteriore. Come nella musica, anche nel vino la parte più difficile da ottenere è l’armonia.